Marina Nani Donà Hereditas

 

Marina Nani Donà Hereditas  – Dipinti della sua Collezione

14.12.2023 – 24.03.2024

Palazzo Contarini del Bovolo apre le proprie sale espositive a una parte dei dipinti provenienti dalla Collezione donata dalla nobildonna Marina Nani Donà (1711-1790) al Pio Loco delle Penitenti di San Giobbe, un istituto fondato nel 1700 dal patriarca Giovanni Badoer destinato ad accogliere giovani prostitute desiderose di redimersi.

Nell’inventario della Collezione redatto dal soprintendente napoleonico Pietro Edwards nel 1790, richiesto dagli amministratori dell’Istituto, vengono elencate ben 97 tele, dipinte dai grandi maestri del Cinquecento veneziano, tra cui Tiziano, Tintoretto e Bassano, nonché da artisti di epoca più recente ma di egual bravura, come Antonio Molinari e Sebastiano Ricci.

Tra il 1791 e il 1792 la Collezione di Marina Nani Donà subisce un infelice destino di dispersione; tuttavia, gli inventari della Collezione redatti prima dal pittore Bernardo Concolo, poi dal sopracitato Pietro Edwards, permettono di affermare con certezza la volontà della famiglia Nani di creare una collezione d’arte che fosse in grado di presentare la vitalità del panorama artistico veneziano tra il Cinquecento e il Settecento.

Del cospicuo lascito di Marina Nani Donà si sono salvati soltanto 28 dipinti, parte dei quali sono oggi esposti in mostra. Si invita quindi il visitatore a destreggiarsi tra temi sacri e profani e a godere delle splendide tele dipinte da alcuni dei migliori artisti che hanno contribuito ad alimentare il mito di Venezia quale urbs picta, civitas artium.